Il diario dell'assistente a cura di Ayako e Il diario di Yuma confidenze del gatto di casa

No12 Il Capodanno all'italiana

Buongiorno a tutti! Come avete passato il Capodanno?
Per me è stato il primo Capodanno dalla nascita della bambina e l'ho passato in famiglia, in tre.

Kumiko era in Italia, a Cremona, e ha trascorso il Capodanno con quella che considera la sua famiglia italiana.

Sono già passati 10 anni da quando è diventata la figlia maggiore della famiglia Soldi!
In casa Soldi, all'inizio di ogni anno si mangia a sazietà la trippa e il bollito fatti dalla mamma. E poi da non dimenticare è la sua specialità: la salsa verde.
Sembra che abbia un sapore così buono da commuovere. Kumiko le ha chiesto la ricetta e ha provato tante volte, ma non riesce a riprodurre quello stesso sapore della mamma. È proprio curioso, non trovate?

Mangiare a crepapelle i manicaretti cucinati dalla mamma sembra essere il modo tipico con cui si passa il Capodanno in Italia.
Un'altra cosa ricorrente è andare in pasticceria e comprare dei pasticcini che poi si gustano a casa.
(Negozi in centro aperti all'inizio dell'anno? Non è come in Giappone, eh!)

Ad esempio si possono comprare bignè, dolci con la marmellata di albicocche, con lo zabaglione, con la crema e tanti altri tipi! Anche in Giappone abbiamo i nostri dolci tipici, l'idea un po' assomiglia direi, ma in Italia per 6 o 7 persone si comprano anche 20 pasticcini. Non saranno un po' troppi?
Mangiando i pasticcini e chiacchierando animatamente, si passa il tempo in piacevole compagnia. E anche questa è una scena tipica da Capodanno in Italia.

Un modo delizioso di trascorrere il tempo con il calore della famiglia.
È proprio questo lo spirito del Capodanno all'italiana!

No12

Grrrc
Alla fine dell'anno ha tirato fuori una valigia enorme e se n'è andata a fare un viaggio lunghissimo! Kumi, non me l'aspettavo proprio!
A occuparsi di me la solita tipa (una ragazza carina che si chiama Yasuko Mihara, allieva di pianoforte di Kumi. Quando sono venuto a casa di Kumi, lei c'era già, quindi non posso né lamentarmi né competere con lei).

Però quando lei non c'è, non posso bere l'acqua dal rubinetto.
Se non me lo apre sono guai: io ho sete!!! Vuoi capirlo?
Sto accumulando stress.

Per questo il mio programma quotidiano è correre a tutta velocità dall'ingresso all'ascensore!
Aprite subito la portaaa!

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